Come ti incasello benpensando

“Via Corelli, nuova protesta sul tetto del Cie
Un cittadino algerino fuggito, 18 denunciati e 11 contusi, tra cui 6 agenti del Reparto mobile e 5 cittadini nordafricani che hanno riportato leggere ferite agli arti inferiori [ACAB]
Intorno all’1.30, 17 nordafricani e una transessuale sono saliti sui tetti del Centro, dopo aver lievemente danneggiato i tre diversi settori in cui erano rispettivamente trattenuti. Secondo quanto riferisce la Questura meneghina, a quel punto è scattato l’intervento di ”contenimento” degli agenti…”

La notizia, buona come quella di ogni rivolta, è dal Corriere. Interessante notare come vengano identificati in maniera razzista gli uomini e sessista la transessuale: non potevate scrivere direttamente le 18 persone? Che me ne frega a me di provenienze e generi?

Tendenzialmente la devianza viene così individuata in categorie riconoscibili e pericolose “i giovani”, “i tossici”, “le prostitute”, “i rumeni”, “le zingare” e via dicendo. La cosa bella è che tutto sommato nessuno sfugge, tranne l’onesto padre di famiglia, quello del diritto privato per capirsi (esiste sul serio come categoria giuridica, tanto che si presume che i contratti vengano redatti proprio come se si fosse tali).

[Andare a dormire più incazzate di prima]

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